A volte si rende necessario rifinire il lavoro con una guarnizione attorno al teak o fra il teak e le pareti del pozzetto. Si consiglia quindi di procedere come segue:

  1. Applicare del nastro adesivo di carta (sempre quello da carrozziere) sul perimetro esterno del teak con molta cura, quindi anche sulla carrozzeria 1-2 mm più in alto del legno;
  2. Premere bene in modo che aderisca alla superficie;
  3. Spennellare di primer trasparente la cavità;
  4. Dopo un’ora circa applicare il sika 290 dc con pistola a beccuccio, si consiglia di indossare doppi guanti di lattice (due pezzi uno sull’altro sulla mano che lavora) e passare il dito lungo il perimetro per creare un semicerchio fra parete e teak 
  5. Prima che si asciughi togliere i nastri cercando il più possibile di creare un angolo acuto per evitare sfilacciamenti del sika.

Il prodotto che potrebbe accidentalmente finire sulla carrozzeria va per quanto possibile tolto subito con diluente nitro, sul legno invece va lasciato perché sarà semplicissimo eliminarlo con carta vetrata una volta asciutto.

E’ bene sapere che i filetti di guarnizione più sono sottili e più sono eleganti, evitiamo quindi di superare i 5-6 mm.

Nel caso si voglia bordare il teak di taglio (ad esempio la parte più a poppa di una plancetta) valgono le raccomandazioni di prima però il nastro di carta va applicato sul teak di taglio a circa metà del suo spessore.

Raccomandazioni finali

  1. Se il teak è nuovo non è necessario dargli olio per nutrirlo, è però consigliabile farlo dopo il primo anno.
  2. Se il teak è diventato grigio ma è ancora liscio è sufficiente lavarlo con i prodotti che si trovano in commercio.
  3. Se il teak ha una superficie grinzosa si può carteggiare per riportarlo ai precedenti splendori.

I prodotti Vigori Decking hanno una  eccellente profondità di gommatura (su dieci mm di spessore legno circa 7 di gomma) si può dunque carteggiare il pannello senza problemi e la sua durata sarà comunque di diversi anni.